GIOVANI CON OCCHI DI TUAREG

Li avevo sentiti descrivere mille volte, quegli occhi dei Tuareg, con una meraviglia che sembrava esagerata. Poi, li ho incontrati. Ed è stato come guardare dentro un pozzo senza fondo, un mare di mistero e saggezza.

Quegli occhi, nascosti dietro il tagelmust, quella lunga fascia di cotone dai colori caldi e avvolgenti, erano timidi ma penetranti. Uno sguardo profondo che sfidava l’orizzonte, cercando sempre qualcosa oltre il visibile.

Il deserto, a chi non lo conosce, appare come un luogo monotono, privo di vita. Ma per chi ci vive, è un libro aperto di segreti. Il deserto non concede nulla senza chiedere in cambio rispetto e conoscenza. Chi lo rispetta, chi lo conosce, trova ciò di cui ha bisogno.

Quando penso a ciò che mi hanno insegnato quegli occhi, vedo la capacità di guardare oltre l‘ovvio, di cercare l’essenza nascosta dietro le apparenze. “Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà come per penetrare in una realtà inesplorata che sembra un sogno” diceva Guy de Maupassant, e in quegli occhi c’era proprio questo: il desiderio di esplorare oltre il conosciuto.

Cercare, immaginare, capire, unire, progettare, concretizzare. Sono questi i processi che distinguono chi sogna da chi realizza. Occhi di Tuareg significa vedere ciò che gli altri non vedono, come Hemingway che trovava poesia anche nel più semplice dei momenti.

Il mondo del lavoro per molti giovani è un deserto. Una giungla senza sentieri. Solo chi sa guardare oltre riesce a orientarsi, a trovare opportunità dove sembrava non esserci nulla.

Ogni giorno incontro giovani eccezionali con occhi di Tuareg. Ragazzi e ragazze che non si arrendono davanti a un futuro che sembra incerto, che sanno accendere quella fiammella di speranza che dà energia e motivazione.

Giovani che vogliono lottare, che sono proattivi invece che reattivi. Che si rifiutano di essere solo spettatori del loro destino. “Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare” diceva Seneca, e questi giovani sanno bene dove vogliono arrivare.

Sono loro, con i loro occhi di Tuareg, che infondono fiducia verso il domani, per loro stessi e per tutti noi. Ragazzi e ragazze che trasformano i sogni in realtà, che guardano oltre l’orizzonte per trovano il loro cammino.

#OcchidiTuareg