L’ATTEGGIAMENTO DEL NAVIGATORE SOLITARIO

Lucio Zanca - navigatore

Il lavoro di Talent Designer e Coach mi porta spesso a ragionare sull’atteggiamento delle persone e curiosando in una delle mie moleskine ho trovato questa riflessione di un mio cliente:

Mi sento come un navigatore solitario che conosce la sua barca, che sa usare con maestria le vele ma non può governare il mare ed il cielo. Non posso pretendere di rimuovere una tempesta e nemmeno ottenere vento quando ne ho bisogno. Posso invece controllare il mio atteggiamento e trovare il modo migliore per veleggiare nella complessità di eventi che non ho il potere di controllare. 

Rileggendo questa meravigliosa metafora, ho pensato ai diversi tipi di comportamento che hanno le persone quando devono affrontare delle difficoltà. Secondo me esistono 3 categorie di persone:

Quelle che creano un’atmosfera motivante, si rimboccano le maniche, decidono e fanno.

Quelle che stanno ad osservare gli altri, si affidano alla speranza e stanno in  attesa anziché fare.

Quelle che scaricano con rabbia le colpe e non vanno a capire la situazione.

Prima o poi tutti affrontiamo qualcosa che va storto.

Il navigatore solitario sa che verrà ricordato per il suo atteggiamento nei momenti difficili, per il coraggio che metterà e per tutte quelle azioni che resteranno nella memoria della sua famiglia, dell’azienda, della comunità, della nazione.