LA FINE DELL’INIZIO

social network sono una rivoluzione ma qualcosa sta cambiando. Facebook ha superato i dieci anni di vita mentre Twitter, Youtube Instagram si avvicinano alla decima candelina.

L’entusiasmo iniziale ha cambiato ritmo e gli spazi della giornata dedicati sono sempre più definiti. I ragazzi usano alcuni social network, amano Instagram e youtube ma non abusano di facebook.

I quarantenni, le mamme, i papà sono invece travolti da Facebook e Istagram e ne fanno un uso massiccio.

Quando vediamo i nostri ragazzi chini sui loro smartphone pensiamo che facciano i cavoli loro…che non socializzino…che siano ossessionati dai motori di ricerca… In verità i ragazzi abitano il web in modo del tutto nuovo.

Le nuove generazioni non abitano più il web per curiosare nella vita di altre persone o per dimostrare la propria originalità su twitter. Il web è diventato il loro contesto d’interazione.

Guardano video su YouTube, ascoltano e creano musica su Spotify, partecipano a discussioni, cercano strade su Google, interagiscono con WhatsApp ravvivando i social in modo creativo.

I ragazzi si riuniscono facilmente attorno ad un’idea, ad una passione, ad una visione. Il web è il loro luogo di unione, di informazione, di contatto e di produzione di senso.

Il web è diventato una meta narrazione di gruppo dove si formano tribù che abbattono barriere, distanze e tempo, dove i ragazzi comunicano molto. Il web è la frontiera verso l’integrazione sociale.

In questo momento i social network non sono affatto alla fine, sono alla fine dell’inizio e tutto è ancora in divenire.