La crescita personale è un atto di coraggio

Ero appena ventenne quando ho deciso di prendere la mia strada. Ricordo le sensazioni contrastanti di quel momento: libertà da una parte e ansia dall’altra. Sentivo l’adrenalina della sfida ma ero assalito dai dubbi, dubbi alimentati soprattutto dalle domande di chi mi voleva bene…

Tutti mi presentavano la lista dei rischi, l’ombra dei fallimenti, i pericoli e le difficoltà. Era una comunicazione onesta con l’obiettivo di proteggermi. Ma io non potevo accettare una visione del genere e nel mio intimo mi ripetevo “chi dice che è impossibile non dove disturbare chi ci sta provando”.

E’ stata l’incoscienza a darmi la forza di agire. Tutto è successo in un momento. Una scintilla ha acceso il motore. Volevo dimostrare il mio valore. Volevo trovare ciò che desideravo.

Il coraggio di crescere è un percorso a tappe. Il primo passo è duro perché non c’è la piena consapevolezza delle proprie potenzialità, eppure è il momento più affascinante. Il primo passo è un atto di fiducia incondizionata verso se stessi .

La crescita personale è un percorso che inizia mollando gli ormeggi dagli schemi familiari. E’ in quel preciso momento che si parte verso ciò che è nella nostra immaginazione e aspetta di essere realizzato.

La crescita personale è come una maratona, si parte in gruppo con familiari, amici, parenti e poi, con buone gambe, si stacca per sempre il gruppo. Un percorso che prende forma durante il viaggio, un viaggio che può presentare anche incontri inaspettati, non previsti e lontani da ciò che ci si immaginava.

La crescita personale è un atto di coraggio naturale, necessario, magico per dare forza all’anima e sostenere i nostri desideri.